Clarence Bicknell nacque a Sterne Hill, sobborgo di di Londra, il 27 ottobre 1842, diplomato in matematica a Cambridge. Nel 1865 entrò nell'ordine della chiesa anglicana ed esercitò la sua attività pastorale vicino a Londra e poi al confine col Galles, nello stesso periodo visitò numerosi paesi. Giunto in Italia nel 1878, dopo un breve soggiorno a Finale, si stabilì a Bordighera dove nel 1888 fece costruire il museo che porta il suo nome, il primo museo pubblico della Liguria occidentale. Si dedicò alla conoscenza della flora locale, effettuandone una meticolosa catalogazione (Flowering plants and ferns of the Riviera, dotato di 82 tavole a colori dipinte dal vero). A lui si deve inoltre la scoperta del grande patrimonio delle incisioni rupestri del Monte Bego, ora in territorio francese, di cui realizzò il primo censimento arrivando a scoprirne circa 14.000, in parte ripresi in calchi e frottages, studiandoli fino alla sua morte avvenuta proprio mentre era impegnato in quest'opera nella sua casa a Casterino il 17 luglio 1918. Clarence Bicknell raccolse presso il suo Museo di Bordighera una collezione archeologica costituita da più di 300 pezzi di età preistorica e romana. Una parte della raccolta, comprendente 157 pezzi, fu depositata presso il MAR il 6 febbraio 1954 dall'Istituto Internazionale di Studi Liguri, attuale proprietario della collezione.